Christie’s 20th/21st Century London Evening Sale with The Art of the Surreal Evening Sale
Il totale delle vendite di £ 167,8 milioni è con un po’ di fatica (se si considera che questo dato è implementato dalle commissioni di aggiudicazione) rientrato nelle pre-sale estimates di £ 128-190,3 milioni, che sono calcolate senza le suddette commissioni. In confronto con la Sessione analoga (allora “in più” c’era la Piazza di Shangai che ‘offriva’ assieme a quella londinese) del 2022 non si può sottacere che il calo degli incassi sia stato del 33% circa.
Il successo dell’Asta newyorkese della Collezione di Paul Allen di qualche mese fa (1,5 miliardi di Dollari) aveva lasciato spazio a qualche ottimismo in più, non di meno si può asserire che al momento non si sia ancora piombati in fase gravemente recessiva nel Mercato londinese dell’Arte (12 gli invenduti con un tasso di vendita del 90% circa sia in volume che in valore sono un tasso ancora fisiologicamente accettabile) anche grazie alla cospicua incidenza delle garanzie (27 su 106 lotti, di cui 3 ritirati prima dell’Asta, erano garantiti e fra questi 3 direttamente da Christie’s e 24 da terze parti) e al fatto che circa i 2/3 dei lotti offerti nel comparto dell’Arte di 20mo/21mo Secolo non erano mai comparsi sul Mercato.
Un certo interesse lo si è riscontrato fra le sculture: £ 2,4 milioni sono stati realizzati per un lampadario di Alberto Giacometti e £ 3,8 milioni per una scultura primitiva di Georg Baselitz (Frau Paganismus, 1994).
Il pezzo più alto pagato nella serata è stato quello per il tardo ritratto di grande formato dell’artista Femme dans un rocking-chair (Jacqueline) del 1956 (stima: £ 15-20 milioni) con £ 16,9 milioni con le commissioni, cioè sotto la stima minima, nonostante ricorra il mezzo secolo dalla morte di Pablo Picasso, e con su una sola offerta, probabilmente del garante terzo. Quanto agli artisti ultra contemporanei (categoria che si è quintuplicata come fatturato in cinque anni ma che nel 2022 ha visto contrarsi le vendite del 10%), bene Caroline Walker con oltre mezzo milione di Sterline ricavate e molti offerenti per un suo lavoro significativo ma non così Adrian Ghenie, sotto le stime per un suo “studio” che non ha raggiunto neppure le 300 mila Sterline.
Passando agli NFT artistici, Tyler Hobbs è stato messo in asta triplicando, con 300.000 Sterline, la stima minima di 72 ETH (poco meno di 100.000 Sterline) grazie ad una delle sue opere più conosciute: “Fidenza”, 999 griglie di colore prodotte algoritmicamente e randomizzate in cromie multicolori che si rifanno a Mondrian e Agnes Martin.
Risultati misti per i Maestri moderni tedeschi e per gli impressionisti mentre molto bene sono andati i Surrealisti, con un tasso di vendita di circa il 95% anche grazie al “messaggio” a favore di quella storica Scuola riveniente dalla Biennale di Venezia dello scorso anno.
Buoni risultati sono arrivati per le opere di René Magritte e di Leonora Carrington (Lepidotteri, del 1968: oltre mezzo milione di Sterline di incasso): Souvenir de voyage del Maestro belga è stato nello specifico pagato 5,5 milioni di Sterline.
Sotto il martello Helena Newman, Presidente di Sotheby’s Europe, la Maison di Patrick Drahi “brucia sul filo di lana” la storica rivale, con £ 172,6 milioni di incasso serale totale, risultato tuttavia inferiore di circa il 30% al totale della Sessione equivalente di un anno fa, nonostante 5 lotti (di Vassily Kandinsky, Edvard Munch, Gerhard Richter, Lucian Freud e Pablo Picasso) siano stati aggiudicati ad oltre 18 milioni.
Preceduta dal 100% di realizzi della Sessione serale di The Now (quasi 14 milioni di Sterline di incassi, pari alla metà della Sessione equivalente del 2022), dove molti dei più noti artisti ultra-contemporanei, fra cui Michael Armitage, Raghav Babbar, Miriam Cahn nonché Caroline Walker (la cui opera “Every dream home”, del 2013, era asservita da un irrevocable bid che non è stato neppure utilizzato, avendo l’opera, ispirata ad un motivo dei Roxy Music ,superato “da sola” le 600 mila Sterline di aggiudicazione) sono stati ben comprati senza eccessivo “dispendio” di garanzie (ce n’erano 3 direttamente di Sotheby’s) assieme ad altri più classici.
Top lot della Sessione serale di The Now è stato The Nymphs Have Departed (2014) di Cecily Brown (una cui grande mostra si aprirà prossimamente al Moma), venduto per un £ 3,4 milioni quadruplicando il prezzo per cui fu aggiudicato in una precedente asta nel 2017 a Hong Kong.
Bene anche Nicolas Party con Trees (2019), venduto allo stesso cliente di cui al lotto appena sopra citato per £ 1,4 milioni.
Nella Sessione di Moderno e Contemporaneo, con tre lotti ritirati rispetto a quelli contenuti nel Catalogo, dei 36 lotti offerti rimanenti, 30 sono stati venduti e sei sono risultati “unsold”, con un tasso di aggiudicazione accettabile dell’83,3%.
LA Sessione è stata sostenuta, come pure era accaduto da Christie’s, da una garanzia diretta di Sotheby’s e da sette irrevocable bids, ‘presenti’ anche sul capolavoro di Wassily Kandinsky, Murnau mit Kirche II (Murnau con Chiesa II) (1910), nuovo record per l’artista con £ 37,2 milioni dopo i £ 33 milioni realizzati da Sotheby’s a Londra per Painting With White Lines, nel giugno 2017.
Abstraktes Bild (1986) di Gerhard Richter, particolarmente apprezzato dai clienti asietici, ha per canto suo realizzato con le commissioni £ 24,2 milioni ($ 29,2 milioni).
Un’altra opera oggetto di Art Restitution come quella sopra menzionata di Kandinsky, il grande dipinto di Edvard Munch, Dans på stranden (Reinhardt-frisen) (1906-07) che era anch’esso garantito da Irbs di terze parti, è stato invece aggiudicato per £ 16,9 milioni con i diritti a un acquirente presente in sala.
Vari i record stabiliti durante questa serata di Modern and Contemporary di Sotheby’s, fra cui meritano citazione il Robert Delaunay, Rythme circulaire (1937), venduto per £ 7,2 milioni ($ 8,7 milioni.
Phillips-20th Century and Contemporary Evening Sale
23 lotti aggiudicati al 100% è il lusinghiero risultato della Sessione Serale del 2 Marzo 2023 da Phillips a Londra con Record mondiali d’asta stabiliti per Caroline Walker (con “Treshold”, dopo oltre 10 minuti di gara: everywhere on the move la Walker!), Angela Heisch e Sarah Ball e offerte da 34 paesi con un incasso totale di 20,3 milioni di sterline. Top lots il Willem de Kooning “Untitled” che ha raggiunto oltre £ 6 milioni, “Skilldiver” di Cecily Brown con oltre 2,2 milioni di Sterline e “Home sweet home” di Banksy (1,7 milioni di Sterline).
Paolo Turati