TESTIMONIANZA DI PHILIP come Contatto con la Coscienza Divina

Ciao a tutti,
mi chiamo Philip John Casagrande e vorrei condividere con voi la mia esperienza riguardo ad uno dei cambiamenti più importanti che ho fatto e che mi sono successi negli ultimi anni grazie al lavoro che ho svolto su di me con pazienza e perseverenza accompagnato dalla mia Coscienza divina o Sé Superiore.
Inizierò raccontandovi brevemente la mia storia.
Sono originario dello Sry Lanka e all’età di un anno e mezzo sono stato adottato da una famiglia di Trento, grazie a loro ho avuto la possibilità di vivere una vita felice, circondato da buoni amici e persone amorevoli.
Ovviamente durante la crescita ho affrontato come tutti, i cambiamenti e i contrasti emozionali, dovuti dall’adolescenza e dal vivere quotidiano che tutti noi conosciamo molto bene.
In aggiunta ero tormentato da due domande importanti;
Chi sono?
Da dove vengo?
Ho sempre creduto in qualcosa di più grande, un energia universale che indirizzava e tuttora indirizza i miei passi, facendomi cadere per farmi imparare le lezioni della vita e che mi aiuta a rialzarmi quando la volontà di continuare mi abbandona.
Comunque nonostante tutto sono riuscito a crearmi una vita, sposarmi e avere dei fantastici figli.
Ma due cose mi hanno sempre tormentato nel profondo, il lavoro e la realizzazione di me e dei miei progetti, ovviamente due cose connesse tra loro.
In primo piano ciò che mi tormentava maggiormente era il lavoro, che mi vedeva nel ruolo di operaio in una fabbrica con lavoro a tre turni a ciclo continuo, un luogo stretto e claustrofobico, che scatenava in me frustrazione e rabbia.
Come tutti portavo dentro quelle credenze e quelle programmazioni trasmesse dai miei genitori e dal mio vissuto.
Sono arrivato al punto di non riuscire più a vivere normalmente, sballato dagli orari e da quel senso di oppressione.
Da qualche anno però, la mia anima ha cominciato a spingermi con forza verso un cambiamento mostrandomi l’importanza di affrontare le mie paure.
Ed è qui che, un giorno, parlando con un amico, sono venuto a conoscenza della possibilità di comunicare con il mio SE Superiore.
Non appena ho potuto, ho preso appuntamento e così sono andato all’incontro.
Avevo mille domande in cerca di risposte, ma quando mi sono trovato in seduta, l’unica domanda e consapevolezza che si è fatta strada nella mia testa, riguardava il mio blocco nel piangere.
Non avevo minimamente intenzione di parlare di questo, nonostante fosse un cosa che prima o poi avrei dovuto affrontare, ma in quel momento la mia parte razionale non comandava più i miei pensieri, il tutto era fluido e davanti a Satya ho cominciato a seguire un flusso, affidandomi all’energia del momento presente.
La seduta è stata molto intensa e grazie alla lettura siamo risaliti al momento che nella mia vita aveva creato quel blocco, quell’impedimento che strozzava il mio pianto a livello del diaframma, la causa era dovuta al fatto che nel momento della mia nascita, non avevo pianto e questa memoria era stata impressa nel mio comportamento privandomi di una libera espressione di me che a sua volta si rifletteva nei vari ambiti della vita e in questo caso il primo ad essere intaccato era proprio l’ambito lavorativo.
Ero sorpreso di come Satya fosse riuscita a raccontarmi tante cose di me, senza neppure conoscermi e questo mi ha dato conferma che la mia coscienza Divina era proprio presente in quell’incontro.
Dopo l’incontro, sono tornato a casa con dei compiti assegnatimi dalla mia Coscienza, due riti da praticare per 40 giorni ciascuno, con l’aiuto di frasi da pronunciare ogni mattina al risveglio e con l’aiuto di due olii essenziali.
Per la prima volta in vita mia ho imparato la costanza, cosa che dopo poco, nel praticare un rito, una preghiera o una meditazione, mi abbandonava riportandomi sempre a constatare la mia incoerenza nell’affrontare certe dinamiche e nel prendermi le mie responsabilità per un cambiamento.
La cosa più sorprendente però sono stati i sogni che ho fatto nei mesi seguenti, sogni che mi mostravano realtà e dinamiche che mi vedevano uscire dalla fabbrica, abbandonando stress e paure.
Il sogno che mi ha cambiato la concezione di sicurezza e che ha sciolto le paure più resistenti mi vedeva ritratto in macchina, in ritardo per il turno di mattina, fuori pioveva e i tergicristalli della mia auto blu non funzionavano, ad un tratto la macchina ha sbandato e sono finito in una casa di due fratelli e nonostante avessi distrutto la loro casa, si sono resi disponibili nell’aiutarmi e nel spostare la macchina ormai distrutta. Sentivo comunque una sensazione di sollievo, nel sapere di non essermi fatto male. Poco dopo, al posto della vecchia auto è comparsa una macchina nuova rosso fiammante e i due fratelli mi abbracciavano chiedendomi di tornare a trovarli più spesso.

Parlando con Satya, ho avuto conferma che l’auto rappresenta il mio mezzo di trasporto nella vita, l’affermazione e il raggiungimento dei miei obbiettivi.
Il giorno seguente, ancora sorpreso dal sogno, sono andato al lavoro e a metà mattina sono stato contattato da un ragazzo che avevo chiamato mesi prima chiedendo informazioni riguardo ad un lavoro come giardiniere e creatore di giardini personalizzati, la ditta è gestita da due fratelli,con mia grande sorpresa mi chiedeva se fossi ancora disponibile per lavorare con lui.
Nel giro di due settimane mi sono licenziato e ho cominciato a lavorar per loro, rivoluzionando la mia vita e riappropriandomi di una serenità e di una forza che non avevo da anni.
Altra considerazione che vorrei fare, riguarda i miei attacchi epilettici, che in fabbrica si presentavano di frequente peggiorando ogni mia giornata, da quando ho cominciato il nuovo lavoro, non ho più avuto nessun attacco.
La mia vita è più serena e ciò che ora accompagna ogni mia mattina, sono quelle magiche parole che il mio Sé Superiore mi ha consigliato quel giorno.

“IO SONO QUI PRESENTE, SONO AMATO E PROTETTO DALLA VITA”

“IO SONO LUCE, IO SONO AMORE, IO SONO PRONTO”

GRAZIE ANIMA MIA!

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