Arcangelo Gabriele sogni e premonizioni

Caro lettore oggi ti parlerò dell’ arcangelo Gabriele. Il suo nome significa: “Dio è la mia forza”, è il protettore dei giornalisti degli insegnanti, scrittori ecc… Lo si può invocare quando si desidera avere dei figli: colore rame, pietra rame, candela bianca da accendere per chiedere aiuto e protezione.

Questo arcangelo è stato scelto da Dio per fare importanti annunci, come quello ben noto relativo alla nascita di Gesù. Spesso comunica con le persone anche attraverso i sogni, sempre ammesso che queste siano disposte ad apprendere qualcosa di nuovo. 

Durante il sogno le persone tendono ad avere meno paura di avere un contatto diretto con gli angeli o del messaggio che questi vuole loro dare. Quindi il sonno è il momento perfetto per i nostri angeli per farci da guida spirituale. Può succedere che durante il sogno,l’arcangelo Gabriele voglia indirizzare la tua attenzione sui sentimenti sepolti nel tuo subconscio e, il sogno, è un mezzo utilizzato dall’ arcangelo per indirizzarti verso il processo di guarigione. Ma può anche trasmetterti messaggi profetici come quello che ha avuto la mia amica Silvia.

Il sogno di Silvia

L.: “La data precisa non la ricordo. Erano comunque i primi giorni di settembre 2001 e mi trovavo al mare. Una sera ho faticato ad addormentarmi, complice un violento attacco di emicrania. Quando finalmente ci sono riuscita ho fatto un sogno: il condominio di fronte a quello dove alloggiavo io (e che quando ero piccola mi divertivo a chiamare grattacielo) implodeva e una voce fuori campo diceva: “questa è la fine del mondo!”. A quel punto mi sono svegliata di soprassalto e con il cuore che batteva forte. Quando mi sono riaddormentata ho rifatto lo stesso sogno. Mi sono svegliata nuovamente e, tra me e me, ho pensato: “ma che strano…lo stesso sogno nel giro di pochi minuti…”.

Pochi giorni dopo il mondo avrebbe assistito al crollo delle Twin Towers. Quando è successo mi trovavo all’università e le poche persone presenti quel pomeriggio, a un certo punto, hanno iniziato a parlare confusamente di aerei e di grattacieli che andavano a fuoco e io non riuscivo a comprendere quale nesso ci potesse essere tra le due cose. 

Una volta tornata a casa ho capito tutto. Alla TV non si parlava d’altro. In uno dei tanti telegiornali, mentre andavano in onda le immagini delle Torri Gemelle in fiamme e il loro successivo crollo, a pochi minuti l’uno dall’altro, l’inviato ha pronunciato la frase “questa è la fine del mondo!”. Lì per lì non mi è sembrato poi così importante. Dopo qualche istante, però, ho realizzato che quello a cui stavo assistendo assomigliava tremendamente al sogno che avevo fatto e in quel momento, incredula, ho avvertito una strana sensazione allo stomaco. Due grattacieli crollati in due sogni e le torri gemelle altrettanto implose.

Vogliamo chiamarle coincidenze, casualità, premonizioni? Non ne ho idea, ma a ognuno la propria conclusione.

Lucrezia Zancanaro. 

www.studioolyx.com

Contact to Listing Owner

Captcha Code