Lo Shiatsu nasce in Giappone, ma affonda le sue radici nel Taoismo, nella Medicina Tradizionale Cinese e nella Filosofia Zen.
Secondo la MTC è “normale” stare sempre bene. Quando non si gode di buona salute significa che si è usciti dal “Tao”, la via per stare in armonia benessere.
Se potessimo chiedere agli antichi orientali come fare per rimanere nel Tao, ci risponderebbero: “E’ semplicissimo! Basta seguire maggiormente, se non addirittura completamente, i ritmi della Natura.”
Cosa che francamente non mi sento di dire che stiamo proprio facendo ultimamente!
Appurato ciò, consapevoli che è molto difficile rimanere nel Tao, lo Shiatsu aiuta a non “sbilanciarci” troppo e ad attivare le nostre grandi potenzialità interiori. E soprattutto togliendo il terreno fertile su cui attecchisce qualunque disturbo.
Lo Shiatsu non si sostituisce alla consulenza del medico specialista. Ha l’obiettivo di riportare la persona in equilibrio, partendo appunto dal presupposto che la condizione normale è quando si trova in uno stato di benessere.
Il trattamento Shiatsu consiste in pressioni effettuate con le mani (e anche con i pollici, i gomiti, le ginocchia) su canali energetici, chiamati “meridiani” in occidente (“Keiraku” in Giappone). Questi hanno corrispondenza con organi e visceri e varie correlazioni energetiche, fisiche ed emozionali.
Prima di portare il trattamento, si osserva la persona, la si ascolta, si percepisce con il tocco delle mani dove sono gli squilibri da trattare.
Il risultato è che dopo questa pratica il respiro diventa più profondo, la postura migliora, si è più concentrati e la circolazione ne beneficia, così come tutto il resto dell’organismo.
Non ci si occupa di una problematica specifica, ma della persona nella sua totalità.
Durante il trattamento, tra “Tori” (colui che porta il trattamento) e “Uke” (colui che riceve il trattamento), vi è una continua comunicazione profonda, non verbale.
Lo Shiatsu va oltre quindi il semplice concetto di “terapia/benessere”, ma viene inteso come una grande possibilità di di evoluzione della persona.