l grafologo forense è il professionista operante nel settore della grafologia giudiziaria, incaricato a stabilire l’autografia di uno scritto o di una firma. Egli esamina la traccia scritta dal punto di vista dinamico, andando oltre l’aspetto morfologico e calligrafico per cercare i “tratti tipici” della grafia individuale e, attraverso il confronto con campioni certi, risalire all’autore.
L’identificazione di una scrittura, infatti, non dipende solo da un’affinità morfologica, ma gestuale: alla memoria di una “forma”, appresa secondo un modello didattico, si sostituisce progressivamente la personalizzazione individuale di un “gesto” che diviene via via automatico.
Il grafologo analizza e confronta – in prospettiva neurofisiologica – le parti che più riflettono gli automatismi espressivi dell’autore, tenendo conto non solo del livello d’istruzione e dell’età, ma anche di eventuali problemi clinici – richiedendo l’ausilio degli esperti – che possono alterare la normale gestualità grafica.
Dal confronto emergeranno aspetti ed elementi di somiglianza e di differenza. Il complesso e delicato lavoro si basa su una valutazione qualitativa per la quale è necessario fare continuo riferimento ai principi della scienza grafologica integrati dagli apporti/contributi dei metodi in perizia grafica: grafoscopico, grafometrico, segnaletico-descrittivo, grafonomico, grafologico.
Ogni elemento dimostrabile scientificamente e confrontabile porterà il grafologo forense a risalire all’autore di un testo, di una sottoscrizione, di un testamento o di un messaggio anonimo. Come ausiliario di giudici e pubblici ministeri, come consulente e perito di avvocati e magistrati, il grafologo forense supporta l’opera della giustizia nell’accertamento di falsi, contraffazioni, alterazioni di documenti manoscritti.
Il grafologo giudiziario lavora presso i Tribunali in qualità di libero professionista, sia in ambito civile come Consulente Tecnico D’Ufficio – C.T.U. e penale come Consulente Tecnico – C.T. Può essere chiamato a svolgere il suo lavoro anche dai Pubblici Ministeri, dai singoli avvocati come Consulente Tecnico di Parte C.T.P., dalle Forze dell’ordine e dai privati cittadini.
Il grafologo si occupa principalmente dell’individuazione dell’autografia o apocrifia di documenti manoscritti, della valutazione di documenti contraffatti con identificazione di eventuali alterazioni fisiche o meccaniche, della verifica di imitazioni o dissimulazioni di scritture o firme, dell’individuazione degli autori di scritti anonimi, dell’analisi e comparazione di documenti dattiloscritti, dell’analisi strumentale sotto molteplici aspetti.