Cosa è la verità e cosa è verità?
Una riflessione sul termine verità come arca che racchiude il principio e il fine ultimo delle cose conduce nella direzione di un arduo sentiero. “Io sono la via la verità e la vita”, dal vangelo di San Giovanni, sono le parole che Cristo rivolge agli Apostoli nell’ultima cena come riferimento a salvezza e rivelazione.
Cristo venuto al mondo per testimoniare della verità: “nella mia parola la verità”. Le verità della fede, le differenze tra le religioni.
La verità, sostiene Walter Benjamin nel “Dramma barocco tedesco”, si coglie nel frammento, quando ogni frammento può restituire più di una verità.
La via dell’opinione e la via della verità, doxa e aletheia secondo la filosofia parmenidea. Oggi più che mai, un mare di opinioni viene confuso con la verità.
La ricerca della verità processuale, la verità manipolata.
“La verità ci rende liberi”, al di là della matrice evangelica, quando non sopportare il peso della menzogna è qualcosa di frequente.
“La verità è figlia del tempo” l’assunto baconiano a significare che ogni tempo ha la sua verità e il relativismo culturale percorre strade imprevedibili. “In vino veritas”, a dirlo erano stati i latini, poiché l’alcool libera il pensiero dalle censure.
Cosa accadrebbe se ogni giorno dicessimo la verità, esprimessimo ciò che pensiamo quando incontriamo qualcuno? Potremmo addirittura essere scambiati per malati di mente. “La verità mi fa male lo so”, è un ritornello musicale di Caterina Caselli. Rimuovere e negare la verità anche a se stessi diviene meccanismo di difesa quando la verità è insopportabile.
La verità come illusione, come maschera che ci separa dalla realtà per Pirandello. Ciascuno ha la sua verità. “Io son colei che mi si crede”, dirà la signora Ponza in” Così è se vi pare”. Complessità, impenetrabilità della vita, della verità.
3 aprile 2021