Da qualche anno faccio un lavoro alternativo e ulteriore al mio, meraviglioso e amato, quello di sempre, che è quello di insegnante alla Scuola Primaria.
Questa ulteriore attività in realtà è qualcosa che permea trasversalmente ogni ambito della mia vita, compenetra il mio modo di insegnare, essere madre, essere donna, essere nel mondo, essere me stessa.
È la “colonna portante” di ogni cosa che faccio, sogno, creo, invento, progetto, propongo, sento.
È lo snodo del lungo e minuzioso lavoro che tanto tempo fa ho iniziato per me stessa, per rispondere a quella che nelle vie di consapevolezza viene definita la Chiamata dell’Anima, la risposta a quella voce che induceva un cammino pluridimensionale, ascensionale, transpersonale, oltre l’orizzonte del consueto, che sentivo così stretto e parziale, oltre le mete del già realizzate, oltre il noto e il conosciuto, oltre le cortine del puro materialismo che qui, tuttora e sempre di più, ci induce all’affanno, alla corsa, al tacitare le domande supreme.
Quella Chiamata che non accetta resistenze e ti mette in un Movimento che non più ha sosta, che non può essere repressa, posticipata e che mai più può arretrare e che è animata da Entusiasmo, Curiosità, Meraviglia, Gratitudine, anche Sforzo e Fatica, ma quello Sforzo che bene il Buddismo definisce Sforzo Entusiastico.
Cominciò, allora, per me un “lavoro”, come bene lo definiva Gurdjieff, di “ricerca ed evoluzione interiore”. Quell’ impresa di “archeologia interiore” che in tanti di voi conoscono, che inizia, e mai si conclude, da cui non si torna indietro… Non si può più arretrare o soggiacere alla pigrizia, perchè tanto c’è da indagare di noi stessi e del meraviglioso mondo del visibile e dell’invisibile, fuori e dentro di Noi.
“Uomo conosci te stesso” era il motto sulla porta del Tempio di Apollo a Delfi ed è il motto con cui l’Anima ci richiama alla missione suprema. Il mondo, la vita, l’universo è un ologramma in cui il Tutto è in ogni singola Parte e la Parte è nel Tutto. Indagando noi stessi indaghiamo l’immenso, comprendendo l’immenso comprendiamo noi stessi.
È una danza sacra, fatta di emozioni, stupori, precipizi, notti e giorni, morti e rinascite. Canto e meraviglia.
Ma il frutto è un “luogo di gioia” che sempre più si fa limpido e imperturbabile.
È quel “Centro di Gravità Permanente” di cui ci ha cantato il grande Battiato, traslato da lui sempre dagli insegnamenti di Gurdijeff.
Questo preambolo è per arrivare a condividere che quello che ho compreso e raccolto, come ho potuto, nel mio piccolo, nel mio essere ancora una piccola scintilla in cammino come tutti, ora ho il desiderio di offrire.
Ciò che i Maestri negli anni mi hanno generosamente donato, voglio rimetterlo nel cerchio della vita, della condivisione.
È un tempo in cui più che mai bisogna RI-CONDIVIDERE, RI-COLTIVARE, RI-GENERARE, fare RI-FIORIRE i valori umani che rendono la vita quel possibile mistero miracoloso in cui realizzare il nostro autentico cammino e la missione più vera dell’anima.
Ognuno di noi è chiamato al suo proprio unico cammino.
A indagare il VERO PERCHÉ.
Qual’ è il vero perché di questa esistenza?
Siamo qui ora.
Non a caso, non per caso. “Tutto accade per un ottimo fine”.
Scaviamo, scopriamo, amiamo, coltiviamo quel Fine. Il nostro personale che è connesso a quello più grande ed universale, al richiamo cosmico di armonia e bellezza, equilibrio ed evoluzione collettiva.
È il tempo di sollevarsi dal dolore del mondo e portare luce, fede ed entusiasmo in una nuova umanità che sta piano, piano nascendo.
Se ne sente il germogliare, il respiro,il profumo…la traccia, nello sforzo di pochi, ma sempre più tanti.
Siamo su sentieri di consapevolezza e su questi sentieri vi invito caldamente.
È un lavoro che faccio quando posso, come posso, con amore, con creatività, per passione, per servizio a Madre Terra, allo Spirito che anima tutte le cose, all’Anima del Mondo, a me stessa e a tutti coloro che hanno bisogno di un grammo di gioia in più.
Che è possibile!
È già qui, ripiegata nelle nostre ali sospese, in attesa di dispiegarsi al nuovo, al risveglio, alla bellezza, all’incontro, all’ empatia, alla gentilezza, alla compassione, all’amore.
È ciò che sento come missione e fonte di gioia anche per me, e dunque per chi ha voglia di crescere e coltivare quel cambiamento che desideriamo vedere nel mondo, per chi con forza e determinazione vuole trasformare e trasformarsi.
Vi invito a stare insieme, ai miei cerchi, ai gruppi, alle serate, all’incontro, a praticare lo yoga sciamanico, i bagni di foresta, suonare il tamburo, vibrare coi gong, proporre esigenze…
Vi invito agli incontri individuali di ascolto empatico e Coaching/ Counseling per fare un salto individuale o risolvere problemi.
Vi attendo con gioia. In qualunque forma…
Vi invito a creare voi stessi eventi e possibilità, “Cerchi nell’ Ovunque”, anche solo abbracci negli uffici, nelle strade, nelle scuole, dappertutto!
Seguitemi, se volete, su TELEGRAM per riflettere insieme e meditare talvolta insieme.
Il mio canale Armonia e Presenza. INSIEME PER IL CAMBIAMENTO E LA GIOIA!
E anche negli altri Social.
Non amo tantissimo questi strumenti, ma ora sono modalità utili a diffondere il bello, contrastare e fare da contrappeso alle assurdità che vi passano, e quindi così li usiamo, nella Luce e nella Consapevolezza.
Con amore,
Manuela
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