Sembrano già lontani i tempi in cui la famosa opera “Ragazza con palloncino” del misterioso writer si autotagliò in forza di un meccanismo interno (Banksy svela come ha progettato di distruggere il quadro da 1 milione di sterline – YouTube) alla cornice non appena venne aggiudicata da Sotheby’s due anni e mezzo fa per 1 milione di Sterline.
Da allora in Mercato di Banksy è diventato inarrestabile. L’ultima clamorosa aggiudicazione è stata Game Changer donata, nel Maggio 2020, all’ospedale universitario di Southampton come attestato tangibile per i sanitari che fronteggiavano la Pandemia con abnegazione e coraggio.
L’opera, valutata nel pre-asta a partire da 2,5 milioni di sterline è stata aggiudicata il 23 Marzo 2021, giorno in cui il Regno Unito ricordava le vittime della Pandemia, da Christie’s a Londra per 14,4 milioni di sterline, 16,758 milioni comprese le commissioni della casa d’aste in gran parte devolute da Christie’s al medesimo istituto ospedaliero).
Faticano a raggiungere prezzi del genere capolavori di Rembrandt (anzi, spesso non ci riescono) e la domanda spontanea che sorge su Banksy, il cui precedente record risaliva all’opera Devolved Parliament venduta da Sotheby’s, sempre a Londra, il 3 ottobre 2019 a 9,88 milioni di sterline, è: durerà?
In realtà è una domanda che spesso sorge anche su altri artisti recenti: non molto tempo fa in asta si è vista ad esempio un’opera di Blincky Palermo realizzare un prezzo al livello di quello pagato per la Battaglia del Fiume Metauro di Paolo Uccello battuta nella stessa Sessione.
La risposta la rivelerà il futuro, ovviamente: resta il fatto che Banksy è stato fra i primi artisti di questa generazione a denunciare temi sociali, oggi sempre più presi in considerazione grazie a Movimenti come Black Lives Matters o Me Too. Tornando all’asta record di Banksy, la gara è stata principalmente combattuta fra due contendenti, uno da Londra e uno dal Paradiso fiscale delle Virgin Islands.
Paolo Turati
Credits image: Game Charger Banksy – Christie’s