Sin da piccola mi sono chiesta come avevo fatto a nascere proprio io, proprio nella mia famiglia, proprio in quel luogo.
Mi pareva di capire che ero una piccola fiamma che era stata accesa al suo posto.
Allora ovviamente non capivo il perché.
Quando a sei anni vidi una ragazza poco vestita a bordo di una strada, mi chiesi cosa mi aveva dato la grande fortuna di essere nata al riparo da sofferenze ed ingiustizie e questo pensiero mi commuoveva allora, non diversamente da oggi.
Chissà cosa sarò stata prima, se adesso posso sentirmi al caldo e serena. Vorrà dire che altrove ho già superato dure prove?
Più di recente in un paio di sedute di ipnosi regressiva ho visto tante vite, tanti passaggi, tante persone, alcuni anime già conosciute, altre no.
Tanti dettagli duri e di sofferenza che mi hanno chiarito ancora di più la fortuna di questa mia vita attuale. Che mi hanno detto di provare a fare la differenza, di ascoltare, di aiutare.
Grazie a quelle due sedute si sono creati grandi cambiamenti dentro di me.
Primo: finalmente l’accettazione e il legame con la mia terra di origine, dove non vivo da sempre.
Secondo: una voce mi diceva che non potevo non cambiare, non potevo continuare in quella modalità, era necessario e vitale per me fare altro. Ed eccomi qua!
Apriamo la mente ai cambiamenti, apriamo gli occhi davanti a ciò che siamo dentro, se non lo abbiamo già potuto fare, e apriamoci alla nostra nuova fase.
E magicamente Il nuovo ha un motivo, e tutto finalmente prende forma e significato.
Beh, io ringrazio ogni giorno l’aver capito e sentito che non cambiando non sarei mai stata davvero Io.
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